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Stampante non presidiata e sicurezza

Posted by alegiaco 
Stampante non presidiata e sicurezza
April 11, 2016 10:33AM
Ieri seguivo un gruppo su Facebook su una stampante cinese e c'erano le foto di un utente che quasi aveva bruciato la stanza perchè la stampante 3d gli era andata a fuoco mentre non era presidiata.
Una cosa si questo tipo (non è proprio questa perchè non la ritrovo ma è poco importante):



Solitamente non lascio mai che la stampante lavori mentre non è presidiata, ma qualche volta è successo. Mi sembrava che le misure di sicurezza (mintemp e maxtemp) sull'estrusore contenute ad esempio nel Marlin potessero mettermi al riparo da eventuali rischi. Vedo però che il fuoco può manifestarsi ugualmente per autocombustione nel caso in cui vi sia un malfunzionamento nella scheda di controllo e il firmware nulla è in grado di fare, piuttosto che nell'alimentatore della stamapante.

Avete considerato questo aspetto? cosa è ragionevole fare per avere un basso rischio di incendio? Chiaro che la prima risposta è 'presidiare la stampa'. Ma è l'unica?
Re: Stampante non presidiata e sicurezza
April 11, 2016 11:20AM
Si, per il momento mi sono accontentato di tre fusibili di protezione.
Cmq per esperienza dico: senza nessun tipo di protezione è inevitabile che in caso di guasto l'apparecchiatura prenda fuoco.

Edited 1 time(s). Last edit at 04/11/2016 11:22AM by M_a_X_Italy.



Prusa I3 R2 Pro MK4.3.5; doppio alim., ugelli: 0.35, 0.60, 0.80 / piatto riscaldato in alluminio spessore 6mm 330mmx240mm coibentato
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Re: Stampante non presidiata e sicurezza
April 11, 2016 12:09PM
se cerchi era già stato aperto un post su questo argomento.


Alessandro

Prusa I3 Rework molto modificata - Taurino Classic - Ramps 1.4 - Driver DVR8825 - Titan Extruder e Hotend E3D V6 - Bltouch originale - Firmware MarlinKimbra - Cura - Repetier Host
Re: Stampante non presidiata e sicurezza
April 12, 2016 02:58PM
Grazie, immagino tu ti riferisca a questo: [forums.reprap.org]

Una soluzione proposta prevede di raddoppiare le sonde di temperatura su piatto e hot-end. Mi domando come mettere un'altra sonda di temperatura sull'hot-end. Solitamente l'alluminio ha un foro per una sola sonda. Qualcuno lo ha fatto?
Re: Stampante non presidiata e sicurezza
April 12, 2016 06:26PM
Giusto stasera ho rischiato danni.
Dopo mesi di onorate stampe, il mosfet della ramps relativo all'hotend ha deciso di rompersi lasciando il contatto aperto.
Conseguenza?
Odore pungente e temperatura segnata di 289°C.
Per fortuna ero nella stanza con l'altra stampante ed ho staccato tutto, ma generalmente lascio stampare tranquillamente stand alone per notti e giorni intieri.
La protezione software non è servita a una mazza, dato che il problema non poteva essere controllato.

Servirebbe un relè a valle di tutto che spenga tutto / stacchi la corrente se si rileva temperature veramente anomale.

Salvo, per questa volta
P,.S. Davide, non era il V4 spinning smiley sticking its tongue out


Enrico

[www.dapa3dservice.it] [www.studiodapa.it]
repstrap dApA, Ramps 1.4, MarlinKimbra / scanner 3D Cubify Sense / Formlabs Form 2
Re: Stampante non presidiata e sicurezza
April 13, 2016 03:01AM
Basterebbe un relè di linea, due pulsanti (on / off o emergenza) e un relè di emergenza che in caso di problemi tolga alimentazione al relè di linea.
Perchè non basta togliere tensione alla parte di potenza, ma sarebbe beglio spegnere tutto (alimentatore compreso).
So che c'è un pin dedicato agli alimentatore atx, non so però se vada bene o cosa faccia esattamente

Edited 2 time(s). Last edit at 04/13/2016 03:04AM by M_a_X_Italy.



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Re: Stampante non presidiata e sicurezza
April 18, 2016 06:34AM
Dopo aver letto questo post e quello con argomento e i post similari credevo fossero casi "extra" che difficilmente potessero capitare....

2 giorni fa mentre ero via, per un intreccio fili ecc mi si è sfilata la cartuccia scaldante dal blocchetto XD ....la stampa si è bloccata solo quando ha raggiunto i 270 come TEMP max..hot smiley


Manuel
Prusa i3 - disassemblata
Ultimaker 2**HC (Marlin+ e3d 1.75 +estrusore made by Andrea Lillia)
SIENCI cnc
Re: Stampante non presidiata e sicurezza
April 18, 2016 08:06AM
Ciao, trovo interessante questo post dato che i 3/4 delle stampe che faccio sono sempre non presidiate o comunque notturne quindi mi avete fatti venire un bel pensiero...
Sarebbe interessante trovare un sistema per spegnere la stampante in caso di incendio ma per esempio le palle spegnifuoco che ho visto su una stampante da quello che ho capito, parlando con un amico pompiere e guardando su internet, hanno il problema che devono letteralmente bruciare per scoppiare e in parole povere prima ti brucia tutto poi scoppia la palla e finisce di imbrattarti la stanza...
Che ne pensate di un sensore di temperatura ambientale che se rileva un drastico cambiamento di temperatura vicino alla stampante toglie corrente?
Re: Stampante non presidiata e sicurezza
April 18, 2016 09:44AM
In realtà, almeno mk, ha le protezioni... sono kè, se l'elettronica va in corto, mk non può interrompere in circuito.. ci vuole x forza di cosa un relè di linea.
Due in caso si voglia la certezza.. solo kè bisogna implementarlo in mk (immagino)



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Re: Stampante non presidiata e sicurezza
April 19, 2016 01:12AM
anche a me è successo che la Sd mi dava error durante la stampa.......
ritrovandomi stampante bloccata ed ugello fuso nella plastica, con riscaldatori sempre accesi
anche questa variante bisogna mettere in conto


DELTA Printer - Duet -Touch5" - E3D_V6
Re: Stampante non presidiata e sicurezza
April 19, 2016 02:07PM
Ragazzi se posso permettermi di fare una piccola osservazione che probabilmente è stata data per scontata, quando inizia a bruciare qualcosa, anche se il fuoco e ancora circoscritto, togliere corrente non serve a niente, il fuoco continuerà inesorabilmente a bruciare tutto quello che trova. L'unica soluzione da adottare in questi casi è un sistema di estinzione a polvere, assolutamente no acqua. Per concludere o si interviene prima che il fuoco si scateni (sensori di temperatura possono essere una soluzione) e quindi staccare la corrente è un metodo efficace, oppure dovete dotarvi di un sistema si estinzione come detto sopra, ovviamente in una stanza della casa non è molto fattibile, ma se la stampante la tenete in garage, laboratorio, ecc, direi che è quasi obbligatorio.
Re: Stampante non presidiata e sicurezza
April 19, 2016 04:04PM
khris81 ti auguro di non usare mai un estitore, sopratutto a polvere e in casa sad smiley

Cmq quando l'incendio c'è è un bel problema, ma se non si arriva alla temperatura di innesco è meglio. Il problema del blocco della cpu.... è una rogna



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Re: Stampante non presidiata e sicurezza
April 21, 2016 12:56AM
Pensavo ad una soluzione che mi sembra molto semplice, ma non ho visto proposta da nessuno, e quindi vi chiedo se c'è un motivo per cui non debba funzionare. Se i fili + e - delle sonde di temperatura li faccio entrare, oltre che nella ramps, in parallelo in un altro Arduino e da questo Arduino monitoro in parallelo al firmware della stampante la temperatura delle sonde, posso collegare un relè sull'alimentazione a questo arduino esterno e togliere alimentazione non appena raggiunge il valore massimo di temperatura che ho prefissato. Così evito di cadere nel caso in cui il mosfet si bruci e rimanga aperto o altri malfunzionamenti della ramps che impediscono al firmware di intervenire. Soluzione che posso fare con 10 euro e mi toglie il problema del fuoco, perchè non arriva mai alla temperatura di autocombustione. Chiaro che se invece brucia l'alimentatore della stampante così non mi salvo, ma comprando un buon alimentatore, spero che non succeda mai.
Re: Stampante non presidiata e sicurezza
April 28, 2016 03:47PM
Per il momento ho ordinato una paio di relè e un arduino, vediamo cosa combino, anche se ho già diversi progetti in piedi x la stampante.



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Re: Stampante non presidiata e sicurezza
May 07, 2016 03:23PM

Ma un sensore di fumo sopra la stampante?

            

            

            

            
        
Re: Stampante non presidiata e sicurezza
May 07, 2016 03:33PM
E' sempre troppo tardi, cmq stò ancora aspettando i relè angry smiley, potrei però buttare giù una bozza di schema



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Re: Stampante non presidiata e sicurezza
May 07, 2016 09:15PM
Io sto (lentamente) assemblando una kossel.
Spero di riuscire a realizzare un "sistema di sicurezza" basato su un arduino del tutto separato dalla stampante, con sensori di temperatura dedicati sul piatto e sull'HE che superata una determinata soglia di poco piu alta delle massime impostate nel FW me li spegne o toglie corrente a tutta la macchina.
Pensavo anche ad un sensore di fumo piazzato sopra ma nn so se verrebbe ingannato dai fumi della stampa...
Re: Stampante non presidiata e sicurezza
May 30, 2016 02:57AM
forse (vista l'inesperienza) sparo una megacazzata ma... sulle piastre per capelli, macchinette da caffè eccetera si usano dei fusibili termici. Si brucia il triac di turno e la resistenza comincia a pompare caldo...raggiunta la temperatura X qualcosa si fonde nel fusibile (una plastica per esempio) ed il contatto viene perso. Mi sembrerebbe il sistema migliore e più sicuro.
Re: Stampante non presidiata e sicurezza
May 31, 2016 06:48PM
mi sembra un'idea tanto semplice quanto furba!


Disclaimer: io ce la metto tutta a darti consigli sensati, sta a te non incendiare nulla :-)
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Re: Stampante non presidiata e sicurezza
June 06, 2016 09:03AM
Sembra un ottima idea, ma andando a metterli all'ingresso dell'alimentazione della stampante che temperatura andresti a scegliere?
Go sentito che di questi fusibili esistono anche quelli che si riarmano quindi sarebbero perfetti perché fermerebbero la stampante durante per il guasto
Re: Stampante non presidiata e sicurezza
June 06, 2016 01:11PM
diciamo che stante ad "RS-components" ne esistono un po di tutte le temperature.
Se dovessi servire un bed penso che già un controllo a 170 gradi possa essere ok.
Con l'hotend sarebbe più complesso perchè per l'abs salire oltre i 250 gradi potrebbe non essere utopistico... mentre RS dice che si arriva a 240. Inoltre sull'hotend c'è un problemino di cablaggio perchè bisogna fare un'altro foro sul blocchetto. In linea teorica con sbattimento valutabile si potrebbe fare un fusibile a stagno/piombo con appunto dello stagno da saldatura o piombo puro

considerato il costo irrisorio del componente ed il fatto che non succede tutti i gg di bruciare la stampante quelli semplici usa e getta imho andrebbero già di loro alla grande.
Re: Stampante non presidiata e sicurezza
June 11, 2016 09:52AM
Quote
khris81
Ragazzi se posso permettermi di fare una piccola osservazione che probabilmente è stata data per scontata, quando inizia a bruciare qualcosa, anche se il fuoco e ancora circoscritto, togliere corrente non serve a niente, il fuoco continuerà inesorabilmente a bruciare tutto quello che trova. L'unica soluzione da adottare in questi casi è un sistema di estinzione a polvere, assolutamente no acqua. Per concludere o si interviene prima che il fuoco si scateni (sensori di temperatura possono essere una soluzione) e quindi staccare la corrente è un metodo efficace, oppure dovete dotarvi di un sistema si estinzione come detto sopra, ovviamente in una stanza della casa non è molto fattibile, ma se la stampante la tenete in garage, laboratorio, ecc, direi che è quasi obbligatorio.

che ne dite di una bella Extinguishing Ball :
non le ho ancora trovate in Italia.

Per salvare anche la stampante invece sarebbe meglio un bel sistema a CO2
Re: Stampante non presidiata e sicurezza
August 28, 2016 08:13AM
domande forse stupide...
come si può fare per raddoppiare i controlli di temperatura ? nel senso se voglio avere un doppio feedback, dove collego la seconda sonda di sicurezza all'hotend?

numero due: voglio spegnere automaticamente la stampante quando il lavoro è concluso. Ora se io metto un semplice interruttore che viene attivato da gcode end , quando sposto il carrello in un particolare punto, e con questo interruttore interrompo l'alimentazione primaria dei 220 dell'alimentatore stampante?
Potrei farlo in due modi:
il primo è portando direttamente i cavi dalla rete a 220 allo switch, questo vorrebbe dire portare altri "pericoli" all'interno ella stampante, però avrebbe il vantaggio di togliere completamente tensione alla stampante (e per riarmarla sarebbe necessario l'intervento umano).
Il secondo sarebbe collegare lo switch ad arduino, fargli aspettare un tot di tempo da quando azionato e pilotare un relè per togliere tensione all'alimentatore della stampante. In questo caso niente altre tensioni pericolose all'interno, ma lo svantaggio di non disarmare completamente i 220 v di ingresso. (se succede qualcosa, manca tensione ad arduino e il relè si chiude, i 220 tornano ad alimentare la stampante).
voi che dite? Nel primo caso come posso fare per far si che finita la stampa il carrello prima di spostarsi in posizione "da spegnimento" attenda che il piatto e l'estrusore si siano raffreddati? basta un wait da gcode?

avete qualche altra idea?
non so se mi sono spiegato bene...
Re: Stampante non presidiata e sicurezza
August 28, 2016 10:57AM
vedi: quello che è successo ad EnricoDaRe non può essere risolto mettendo un secondo sensore: il sensore leggeva bene ma se il mosfet rimane in conduzione arduino può dire alla morte di non scaldare ma il mosfet condurrà ed anche nell'ipotesi che si stia a parlare del bed e che si sia previsto un relay anche questo comunque vedrà i 12volt del mosfet e continuerà per la sua strada.
Secondo me la soluzione definitiva è usare proprio i fusibili termici: piazzarli strategicamente, questi fondono a varie temperature. Il problema è che a me non piace proprio di alimentarli a 220volt.... però vanno bene anche i 12volt.
Quando poi hai il segnale del fusibile sta a te scegliere se togliere il primario dall'alimentatore (...c'è una complicanza nella riaccensione) o interrompere i 12 volt: negli ATX c'è il segnale di enable anche che potrebbe tornare molto utile in questi casi.
Re: Stampante non presidiata e sicurezza
August 29, 2016 02:11PM
si, ma io intendevo un secondo arduino esterno, serve solo per aprire il rele in caso di problemi o quando ha finito la stampa
Re: Stampante non presidiata e sicurezza
August 29, 2016 04:09PM
Di fondo secondo me non serve un secondo processore per fare una cosa così semplice anche se ci sono degli Attiny cinesi che costano 3 euro cadauno che debitamente programmati potrebbero gestire la seconda sonda.
Il problema di fondo è come interrompere la corrente quando si ha il segnale di emergenza (temperatura oltre il limite-> pin di arduino alto) e si ha il mosfet "incollato". Fin che è l'hotend sono 2 ampere si ragiona, sul bed sono già 10 e cominciano ad essere tanti. L'interruzione della 220 è complessa non tanto per gli ampere che crollano quanto per il fatto che se interrompi la 220 interrompi anche l'alimentazione in generale dell'elettronica e quindi non si accende neanche.
Mi sto ponendo il problema in questi giorni perchè avendo un piatto da 40x40 in progetto la cosa potrebbe non essere banale ma mi viene in aiuto la doppia alimentazione che sto fornendo (24volt alternati per il bed da interrompere nel primario in caso di guaio, 12 volt stabilizzati elettronica normale e controllo temperatura). Secondo me la via maestra sono i fusibili termici: facili da gestire nel bed, meno facili sull'hotend (proprio come montaggio) ma potrebbe essere un valido sussidio di sicurezza il pensare un foro anche per questi fusibili.
Un grande di altro forum mi suggerisce di vedere gli "klixon" che poi sono i sistemi autoripristinanti che si usano nei vari elettrodomestici. Alla fine questo è un problema già noto ed affrontato dell'elettronica e delle resistenze in metà degli elettrodomestici di casa.
Re: Stampante non presidiata e sicurezza
August 30, 2016 10:21AM
Quote
qsecofr
L'interruzione della 220 è complessa non tanto per gli ampere che crollano quanto per il fatto che se interrompi la 220 interrompi anche l'alimentazione in generale dell'elettronica e quindi non si accende neanche.
scusa ma non capisco dove sta il problema. In caso di emergenza intanto meglio togliere completamente tensione ai 220, poi il resto si vedrà. (magari prima alzare l'estrusore dal pezzo...)
Re: Stampante non presidiata e sicurezza
August 30, 2016 01:49PM
allora: tutti d'accordo che non vogliamo un filo con la 220 sotto il bed o attorno all'hotend? Bene. Quindi ho un sensore (chiamiamolo genericamente così) che deve attuare un'interruzione della 220. Quindi avrò un relay con una bobina a 12volt comandata da questo "sensore" che interrompe nel caso la 220 giusto?
Bene.
Il relay come lo scelgo? be se lo scelgo normalmente aperto non accendo neanche la stampante perchè non arrivano i 220 volt all'alimentatore. Quindi lo prendo normalmente chiuso. Arduino ha i suoi 12 volt, tutto funziona. Poi un bel giorno il mosfet dell'hotend si incolla e l'hotend va su a 280 gradi: arduino o un sensore se ne accorge e vuole staccare la 220: arduino alza il suo segnale e la bobina tira il contatto staccando la 220. Staccando la 220 arduino si spegne, la bobina si rilassa e torna in conduzione, arduino si riaccende, fa il boot si accorge che non funziona e si ristacca la 220... in un ciclo infinito... Non mi sembra il massimo.
Re: Stampante non presidiata e sicurezza
August 31, 2016 02:34AM
2 pulsanti per start e stop e un relay che va in autoritenuta, con il "sensore" in serie allo stop
è un sistema comunissimo e semplicissimo da realizzare
Re: Stampante non presidiata e sicurezza
August 31, 2016 03:15AM
si lo so come si fa: abbiamo mezze macchine utensili con sistemi simili. di soluzioni per implementare la cosa ce ne sono e probabilmente quello che hai indicato tu è il più semplice: ma comunque alla fine, "sensore", relay, pulsanti, qualche fusibile col suo portafusibile, mettici anche una spia ed un fotoaccoppiatore o un transistor per controllare il relay da arduino: ti esce un mezzo quadretto che sembra più una macchina industriale che una stampante desktop: comunque sia a rigor di logica, vista anche la diffusione che hanno ed avranno queste stampanti in futuro una qualche protezione andrebbe implementata.
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