dubbio origine ira3d poetry2
Posted by enricodare
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Re: dubbio origine ira3d poetry2 March 18, 2015 09:38AM |
Ciao Enrico.
Dalle foto di dubbi ne emergono molti, ma sono sempre più le stampanti aquistate in CHINA e rimaneggiate qui in Italia, vendute, inoltre, come made in Italy, magari certificate CE in qualche paese greco o spagnolo dove non sono nuovi a questo tipo di giochetti.
Se mi posso permettere vorrei dare un altro spunto di riflessione: anche la nota azienda che produce la stampante SDM3Dpro mi sembra molto simile a questa
[it.aliexpress.com]
ma la differenza di costo è abissale.
Comunque spero per il "made in Italy" che almeno sia solo simile nel progetto, ma abbiano usato componenti del nostro bel paese.
Un saluto.
Dalle foto di dubbi ne emergono molti, ma sono sempre più le stampanti aquistate in CHINA e rimaneggiate qui in Italia, vendute, inoltre, come made in Italy, magari certificate CE in qualche paese greco o spagnolo dove non sono nuovi a questo tipo di giochetti.
Se mi posso permettere vorrei dare un altro spunto di riflessione: anche la nota azienda che produce la stampante SDM3Dpro mi sembra molto simile a questa
[it.aliexpress.com]
ma la differenza di costo è abissale.
Comunque spero per il "made in Italy" che almeno sia solo simile nel progetto, ma abbiano usato componenti del nostro bel paese.
Un saluto.
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Re: dubbio origine ira3d poetry2 March 18, 2015 12:57PM |
Eh si..hai proprio ragione, meglio parlare in silenzio 
Giro effettuato...ora si che si ragiona
Comunque non perdiamo mai lo smalto del fare le cose all'italiana, cercando sempre il modo di realizzare il massimo profitto con il minimo sforzo...ma dico io, metterci qualcosa del nostro proverbiale Know How ben riconosciuto in tutto il mondo...NOooo?!?!?! Capisco la difficile situazione economica del nostro paese che non ci aiuta minimamente a creare impresa, ma farla in questo modo, non sono d'accordo, anzi, avrei vergogna a farmi vedere in giro...poi ognuno è libero di pensarla come vuole.
Giro effettuato...ora si che si ragiona
Comunque non perdiamo mai lo smalto del fare le cose all'italiana, cercando sempre il modo di realizzare il massimo profitto con il minimo sforzo...ma dico io, metterci qualcosa del nostro proverbiale Know How ben riconosciuto in tutto il mondo...NOooo?!?!?! Capisco la difficile situazione economica del nostro paese che non ci aiuta minimamente a creare impresa, ma farla in questo modo, non sono d'accordo, anzi, avrei vergogna a farmi vedere in giro...poi ognuno è libero di pensarla come vuole.
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