MKS GEN v1.2 e MK4duo

Buongiorno, qualcuno use questa scheda e sa dirmi se per una v1.2 devo usa la board 40 (MKS_BASE) oppure la 47 (MKS_GEN_13) con MK4duo.

(Ho fritto la RAMPS collegando l'USB e l'alimentazione esterna del portatile e contemporaneamente alimentando la scheda stampante, probabilmente un loop di massa)

Grazie in anticipo.

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P3Steel - MKS GEN v1.2 e REPRAP_DISCOUNT_FULL_GRAPHIC_SMART_CONTROLLER + Gen 7 MOSFET (HotBed) + alimentatore step-down 12V -> 5V
Firmware MK4duo 4.3.6 con ABL induttivo con LJ18A3 - Slic3R (Originale) ed ESP3D per controllare la stampante da remoto.
HotEnd Cinese V6 clone con ugello da 0.4mm.

[My Building Log]

Da un primo controllo sembrerebbe che la configurazione 47 (MKS_GEN_13) funzioni.

1) Il sistema compila e carica senza errori
2) il display mostra i valori corretti e si comporta bene facendo i bip e l'encoder funziona

Devo ancora ricablare tutta la macchina e lo farò dopo Pasqua, non appena arriveranno i connettori corretti.

Ho appena finito di configurare un ESP8266 (ESP-12E) come web server della stampante, usando ESP3D e spero di poteralo connettere alla nuova scheda in modo da scongiurare problemi con i loop di massa alla scheda madre, questo porrebbe alcuni problemi perché non si può utilizzare l'USB in quanto condivide gli stessi pin, ma se uso il collegament WEB (o meglio WIFI LAN locale) questo mi da pure una WEB interface tipo Pronterface con cui controllare la stampante, è da vedere quanto è stabile il collegamento, ma se fosse stabile per 1 Euro di ESP8266 sarebbe una bella botta.

Alcune considerazioni:

1) La scheda è compatta e ben ingegnerizzata, buon silk screen e saldature decenti, in più connettori JST con blocco e chiave, per circa 22 Euro in pratica è una RAMPS + Arduino Mega sulla stessa scheda (con USB FTDI FT232).

2) A bordo ci sono 4 MOSFET decenti 3 IRL7843 (Hot End 0 - Hot End 1 e Fan ) e 1 B55NF06 per l'HotBed che io ho deciso di non usare in quanto preferisco un mosfet esterno IRLB8743, è data come compatibile in linea di principio con una configurazione 34 (usando la terminologia di Marlin) i mosfet sono piotati da D7 x E1, D10 x E0, D9 x Fan, e D8 per HotBed.

3) I driver degli stepper sono intercambiabili come sulla RAMPS e hanno già le uscite di pilotaggio di ogni stepper portate su di un connettore, utili ad esempio per aggiungere un secondo driver per un secondo motore.

4) I termistori sono solo 3 come sulla RAMPS, ma ognuno ha il suo connettore a due pin JST (come quello presente in molti termistori già cablati che si vedono in giro)

5) Sul lato posteriore della scheda sui connettori degli aux sono segnati in chiaro tutti i pin a cui sono collegati e anche i connettori non montati hanno una descrizione dei pin usati, tranne due (forse sono per dei test in fabbrica o per lavori strani).

6) Sono presenti anche alcuni connettori non collegati di cui uno marchiato il WIFI (che connette RX2-D17 e TX2-D16) che però sarebbero assegnati anche all'LCD e presenti su AUX4 di RAMPS e su EXP1 dell'LCD, quindi inusabili nella maggior parte delle usuali configurazioni. e su un'altro conettore ci sono D22 e D32 che sembrerebbero non usati da nessun connettore presente sulla RAMPS (il che metterebbe a disposizione alcuni pin in più rispetto alla RAMPS)

7) L'alimentatore a 5V è uno switching sulla scheda quindi teoricamente meno soggetto a surriscaldamenti e rotture di quello a bordo delle varie schede Arduino Mega presenti in genere sul mercato.

La nota dolente è che la documentazione è quasi assente, anche sul sito del produttore (la mia e di Keyes) ci sono poche informazioni e alcune volte errate, un esempio i pin dell'AUX1 sono segnati scorrettamente come 5V-GND-D2-D1 invece sul silk screen della parte posteriore sono correttamente segnati come 5V-GND-RX0-TX0 (sto andando a memoria e posso invertire RX con TX)

Se funziona a dovere e con un mosfet per il letto esterno, e con il modulino per comandare le ventole degli HotEnd (quelle che raffreddano il dissipatore per il filo) dovrei ottenere una buona configurazione anche in caso di espansione futura con due Hot End.

Vedremo, il primo test ha confermato una buona compatibilità con la RAMPS e la speranza di una installazione senza patemi e problemi di compilazione.

Cercherò per quanto possibile di riportare le mie esperienze e nel caso chiederò al Mago di correggere la descrizione del tipo 47 indicando anche la compatibilità con la 1.2.

Saluti

Carlo D.

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P3Steel - MKS GEN v1.2 e REPRAP_DISCOUNT_FULL_GRAPHIC_SMART_CONTROLLER + Gen 7 MOSFET (HotBed) + alimentatore step-down 12V -> 5V
Firmware MK4duo 4.3.6 con ABL induttivo con LJ18A3 - Slic3R (Originale) ed ESP3D per controllare la stampante da remoto.
HotEnd Cinese V6 clone con ugello da 0.4mm.

[My Building Log]

Ciao, interessante il tuo post.

Soprattutto perché sono intenzionato a comprare la stessa scheda, o meglio la versione 1.4 prodotta da makerbase.

Posso chiederti la sigla dell'integrato dello switching che genera i 5v?

Chiedo ciò in quanto monto lcd e bltouch e mi sembra "piccolino"

Visto che gia voglio sostituire il mosfet del hotbed con uno più performante, non vorrei mettere mano al comparto alimentazione.... Il che non sarebbe un problema ma non ho fisicamente il tempo....

Grazie :-)

Edited 1 time(s). Last edit at 03/27/2018 03:49PM by whitedavil.

Ciao, la 1.4 monta un diverso tipo di alimentazione, dalle foto ha due induttanze di filtro e quindi due regolatori di tensione.

Quindi i dati della 1.2 per il tuo scopo penso ti servano a poco, mi pare che diano 2A come portata massima dell'alimentatore di bordo, maggiore di quello dell'Arduino Mega originale che se non erro è dato per 800ma / 1A (ora non riesco a leggere la sigla precisa dell'integrato).

Io uso un IRLB8743 lo trovi sul forum della reprap sotto la Gen 7 electronics ( Sevenswitch ordinato direttamente dalla Germania) in case TO220 quindi con la possibilità di montare un dissipatore serio, con un hotbed MK2B non scalda minimamente durante il funzionamento (provato solo con il riscaldamento di prova perché poi si e bruciata la scheda Arduino).

Girellando per i forum in genere è proprio il morsetto di alimentazione 12V positivo (o il generale o quello che alimenta l'utilizzatore più importante cioè Hot Bed) che si scalda e fonde e a volte fa prendere fuoco al tutto.

Usa i puntalini a crimpare sui cavi a 12V in quanto di distribuiscono il contatto sulla maggiore area possibile e fanno un contatto sicuro con il morsetto (costano poco e il lavoro è più professionale) e deriva i 12V positivi dall'alimentatore e separa ogni carico con un fusibile di tipo automobilistico e non dovresti avere problemi, in più in caso di cortocircuito trovi subito il colpevole.

Spero di essere stato utile.

Saluti

Carlo D.

Edited 1 time(s). Last edit at 03/27/2018 05:36PM by onekk.

Un piccolo aggiornamento, la MKS GEN 1.2 monta un regolatore L5970D che da datasheet dovrebbe sopportare fino a 1A, dalle foto fatte sembrerebbe originale ST quindi presumo che rispetti il datasheet, quindi almeno 700-800ma dovrebbe sopportarli, per sicurezza metto le alimentazioni a 5V degli endstop , perché così scarico almeno 15-20 ma per led per 3 endstop dal regolatore di bordo, montando un regolatore esterno che viene dato per 3A ma che penso non sopporti più di 1,5 - 2A dato che ho intenzione di montare un regolatore fly-down 5V - 3.3 V per l'ESP8266 che in teoria assorbe fino a 300 350 di picco durante il funzionamento.

Potete trovare anche qualche foto della scheda nel mio build log il cui link trovate nella firma.

Cambio la configurazione in modo da usare il MOSFET di bordo che in origine serviva per Hot Bed per la "Controller Fan" in quanto come già detto uso il Sevenswitch.

Le alimentazioni di potenza non passano dalla scheda in quanto i 12V li porto direttamente agli utilizzatori con linee dedicate con fusibili per ogni utilizzattore (Hot Bed, Hot End 0 e in futuro Hot End 1, Regolatore esterno, e la ventola del PLA, e le due ventole per gli HE che sono gestite da un modulino a MOSFET RRD montato su un piccolo pezzo di circuito stampato in altra zona)

Le alimentazioni partono dal Brick tipo LED cinese da 30A (tanto per essere generosi e stare con i piedi per terra dando un 25-30% di margine in più) e sono 3 cavi per il positivo uno da 2,5 mm2 che va ad una morsettiera dove sono collegati tutti i 12V separati e due da 1,5 mm2 che vanno alla scheda MKS GEN nei rispettivi connettori per il +12V.

Le masse sono due da 2,5 mm2 che vanno ad una morsettiera che le distribuisce alla scheda MKS GEN con due cavi da 1,5 mm2 e alla scheda Sevenswitch con cavi da 1,5 mm2 l'alimentatore ha un cavo da 0,75 - 1 mm2 perché al momento non avevo di meglio in giro per cui ho riutilizzato un pezzo di cavo di un alimentatore ATX in modo da usare i connettori dell'alimentazione come faston circolari di fortuna separandoli dal corpo del connettore e isolandoli con del termorestringente nero e rosso.


Saluti

Carlo D.

Edited 1 time(s). Last edit at 04/08/2018 04:58PM by onekk.

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[My Building Log]

Piccolo aggiornamento nel mio "Building Log" che trovate come link nella firma ho aggiunto qualche foto del tutto, lo so che sembra un macello, ma per l'estetica c'è tempo ora siamo nella fase di test e di ingegnerizzazione del tutto, in genere tendo a separare dove possibile le alimentazione e le proteggo con un fusibile distinto. (Può sembrare esagerato ma nel mio vecchio lavoro era quasi d'obbligo fare così e ho mantenuto quelle abitudini)

Saluti

Carlo D.

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